Ciao bambini e bambine,
oggi parliamo dello spuntino in maniera più approfondita, partendo dalla parola e dalla sua definizione nel vocabolario Treccani: “pasto rapido e leggero che si fa tra l’uno e l’altro dei pasti principali”. Si tratta quindi di un pasto, assimilabile alla merenda, che non va saltato! Andrebbe inserito nella dieta circa 2-3 ore dal pasto precedente, quindi intorno alle 10,00 al mattino e alle 16,30 il pomeriggio.
Lo spuntino serve per avere sempre energia e sostanze nutritive per affrontare i nostri impegni quotidiani: la scuola, lo studio, lo sport e il gioco! È utile anche per tenere sotto controllo l’appetito e non arrivare a pranzo e a cena troppo affamati. Ma non bisogna neanche rimpinzarsi, è un gioco di equilibri, di scelte corrette.
Alcune idee di spuntino? Eccole qui:
- frutta fresca, anche sotto forma di frullati, mousse, macedonie, spremute (migliori dei succhi artificiali)
- uno yogurt, meglio se al naturale e con frutta fresca a pezzetti, magari insaporito con cannella o vaniglia;
- pane, burro e marmellata (poco burro e marmellata con almeno 80-100% di frutta fresca);
- pane, olio e pomodoro;
- pane e ricotta;
- torta fatta in casa (attenzione sempre alle porzioni!);
- frutta secca
Vi consiglio di evitare alimenti ricchi di grassi, sale e zuccheri, come merendine, pizzette, focacce industriali: rischiano di appesantirci e, nel caso siano molto dolci, di farci tornare presto la fame. Per il resto, via libera ai vostri gusti!
