Care bambine, cari bambini,
come sapete leggo attentamente tutte le vostre letterine, prendo appunti, annoto le questioni che vi stanno più a cuore, raccolgo i vostri suggerimenti e, man mano, rispondo alle vostre domande più frequenti.
Quando posso, sono felicissima di soddisfare le vostre richieste: per esempio lo scorso 26 ottobre avete gustato un panino con hamburger e salse, uno dei piatti che tanto desideravate! Il mio compito però è quello di aiutarvi ad apprezzare cibi nutrienti e salutari, che non sempre coincidono con le vostre preferenze. Le golosità piacciono a tutti, anche a me, ma ho imparato a concedermele una volta ogni tanto, come coccole speciali.
Ecco perché, ad esempio, non posso fare in modo che a mensa beviate bevande zuccherate, o che mangiate un dolce tutti i giorni, patatine fritte ogni settimana e super-porzioni di pasta a discapito delle verdure. Tengo a voi e alla vostra felicità, e so che questa dipende, nel lungo termine, anche dal vostro benessere.
Siate curiosi, pazienti e fiduciosi: i gusti non rimangono sempre gli stessi, cambiano, evolvono…chissà cosa vi piacerà da grandi? Magari proprio i piatti che ora vi fanno storcere un po’ il naso! La cosa bella è proprio questa: ogni volta che avete il coraggio di assaggiare qualcosa di nuovo, costruite un pezzettino del vostro futuro.
Grazie per la vostra lettera,
a presto, Uga.