Mangiare a scuola non vuol dire solo riempire il piatto: la mensa ha un compito educativo e di cura. Per questo i pasti serviti ogni giorno sono bilanciati, cioè studiati per fornire a bambine e bambini tutto ciò di cui hanno bisogno per crescere in modo sano, senza eccessi né carenze.
Vediamo insieme cosa significa “bilanciato”, chi prepara i menù e come le famiglie possono trovare un supporto concreto anche a casa.
Cosa vuol dire “porzioni bilanciate”
Quando parliamo di porzioni bilanciate, ci riferiamo a piatti che contengono la giusta combinazione di nutrienti: carboidrati, proteine, grassi buoni, fibre, vitamine e sali minerali.
Le quantità sono adattate all’età e al fabbisogno energetico delle bambine e dei bambini, in modo da:
- garantire energia per affrontare scuola e gioco,
- sostenere la crescita e lo sviluppo,
- insegnare che mangiare “il giusto” aiuta a stare bene.
Per questo a mensa bambine e bambini non trovano bevande zuccherate o gassate, succhi di frutta industriali, alimenti troppo grassi o con calorie vuote: non aiutano la crescita e rischiano di creare cattive abitudini.
Allo stesso tempo, può capitare che di tanto in tanto venga servito un dolce, una pizza o un gelato: piccoli piaceri pensati sempre all’interno di un menù ben bilanciato, che tiene conto dell’equilibrio complessivo della settimana.
Chi prepara i menù e come vengono strutturati
I menù scolastici non sono improvvisati: sono frutto del lavoro di biologhe nutrizioniste ed esperti di ristorazione scolastica, che seguono le Linee guida nazionali per la ristorazione scolastica.
Quando viene elaborato un menù, si tiene conto di:
- stagionalità di frutta e verdura, per garantire freschezza e varietà,
- rotazione dei piatti, così ogni alimento ha il suo spazio e viene presentato in modi diversi,
- equilibrio dei nutrienti nell’arco della settimana, con alternanza di carne, pesce, legumi, uova e formaggi,
- tradizione mediterranea e locale, valorizzando i prodotti tipici toscani.
Un aiuto anche per la cena
La mensa accompagna le famiglie anche a casa. Sul sito di Uga la Tartaruga con la Vela è possibile consultare i consigli per la cena, studiati in base a ciò che è stato servito a pranzo.
In questo modo i genitori hanno un supporto concreto per:
- mantenere l’alimentazione bilanciata senza stress,
- evitare ripetizioni (per esempio, non proporre carne a cena se è già stata servita a pranzo),
- garantire la varietà, che è uno dei pilastri della sana alimentazione.
Conclusione: mangiare con equilibrio!
La mensa scolastica non è solo un servizio: è un luogo educativo che accompagna bambine e bambini nella scoperta del cibo e li aiuta a crescere sani. Grazie alle porzioni bilanciate, ai menù studiati da esperti e al sostegno offerto anche alle famiglie, la mensa diventa uno strumento fondamentale per portare avanti, insieme, il grande obiettivo di un’alimentazione sana, equilibrata e serena.