Un nuovo anno scolastico è iniziato!
Ecco allora, cari genitori e bambini, alcuni consigli sulla corretta distribuzione dei pasti della giornata, per organizzarci al meglio durante la settimana!
Anzitutto una dieta varia e completa di tutti i nutrienti è fondamentale per affrontare la giornata e per la nostra salute, per questo gli alimenti consumati a casa dovrebbero integrarsi con il pasto consumato a scuola.
È necessario quindi che tutti i genitori abbiano una copia del menù in vigore. Il menù della refezione scolastica del comune di Firenze è disponibile sul mio sito alla voce “Calendario”, insieme ai consigli per la cena, sull’App di Uga la Tartaruga oppure anche sul sito del Comune di Firenze.
Ma veniamo alle giuste frequenze.
La giornata alimentare dovrebbe essere organizzata su cinque pasti:
- prima colazione,
- spuntino,
- pranzo,
- merenda e
- cena.
Il frazionamento del fabbisogno calorico in 3 pasti principali e 2 spuntini contribuisce a controllare il senso della fame evitando così il rischio di abbuffate e mantenendo la glicemia abbastanza costante, per evitare picchi insulinemici.
Le linee guida per la Ristorazione Scolastica della RT riportano una tabella in cui sono indicate le frequenze settimanali di consumo degli alimenti:
| Piatti | Frequenza settimanale |
Primi piatti |
|
| pasta o riso asciutti o in minestra | 7-10 |
| piatto unico* | 1-2 |
Secondi piatti |
|
| carne rossa | 1-2 |
| carne bianca | 2-3 |
| pesce | 2-3 |
| uova | 1-2 |
| legumi | 2-3 |
| formaggio | 2-3 |
| salumi | 0-1 |
Verdura cruda o cotta |
Tutti i giorni a pranzo e a cena |
Pane |
Tutti i giorni a pranzo e a cena |
Frutta fresca di stagione |
Tutti i giorni a pranzo e a cena |
* il piatto unico sostituisce primo e secondo piatto. Esempi di piatti unici sono: pasta pasticciata, lasagne al ragù, carne o pesce con polenta o patate, pasta e fagioli, pizza.
È opportuno distribuire a metà mattina uno spuntino, consentendoci così di avere la giusta energia per affrontare l’altra metà della mattinata senza sentirsi appesantiti o arrivare a pranzo con una fame eccessiva.
Sicuramente, come spuntino, è da incoraggiare il consumo di frutta fresca, tuttavia, qualora non sia possibile, è sempre consigliabile leggere le etichette nutrizionali delle merende per evitare alimenti ad elevato contenuto calorico e di grassi.
Non si consigliano invece panini troppo grandi o focacce e pizze super farcite, questo non ci consente di arrivare a pranzo con la “giusta fame” e si rischia che, essendo già sazi, si mangi troppo poco.
Lo spuntino deve fornire un apporto calorico del 5-10% del fabbisogno energetico giornaliero e la merenda del pomeriggio deve essere più o meno equivalente o leggermente superiore allo spuntino di metà mattina.
Ecco una tabella degli spuntini (tratta dalle Linee di Indirizzo delle Ristorazione Scolastica RT):
| Scuola Infanzia | Scuola Primaria | Scuola secondaria inferiore | Scuola secondaria superiore | |
| Frutta | 100 g | 150 g | 150 g | 150 g |
| Fette biscottate
marmellata |
2 fette
10 g |
2 fette
15 g |
2 fette
20 g |
2 fette
25 g |
| Pane comune
cioccolata |
20 g
5 g |
20 g
10 g |
20 g
10 g |
30 g
10 g |
| 1 yogurt o latte PS
biscotte |
125 gr
2 biscotti |
125 gr
2 biscotti |
125 gr
3 biscotti |
125 gr
3 biscotti |
| Crostatina alla frutta | 25 g | 30 g | 35 g | 40 g |
| Pizza pomodoro e mozzarella | 30 g | 35 g | 40 g | 45 g |
Buon anno scolastico a tutti!
